C’è chi sogna, c’è chi legge, c’è chi lotta contro gli occhi che pizzicano e che non fanno dormire, c’è chi traduce, c’è chi scrive poesie.
Di notte, qualcosa cambia in ognuno di noi.
Se siamo fuori casa, ci sentiamo vivi e stanchi; se rimaniamo comodi comodi sul nostro divano, più introspettivi e saggi.
A me, le idee migliori, mi vengono in mente di notte, poco prima di andare a dormire.
Un nuovo articolo per il blog, un testo da aggiungere al sito, una transcreation.
Succede sempre di notte.
È un bel momento, tutto mio.
È bello perché, se vuoi, puoi dare una scorsa mentale alla giornata appena passata, cercando di tirare fuori le cose belle accadute, senza dare troppo peso a quelle più spiacevoli.
Puoi darti alla meditazione, se ti piace, oppure praticare qualche asana, per concludere anche la peggiore delle giornate nel migliore dei modi.
Basta partire con il piede giusto, di notte.
Perché la notte è come il giorno, solo più buia.
È l’altro lato della vita, quello in cui ci riposiamo, in cui sogniamo, in cui rimaniamo protetti tra le mura della nostra casa.
È il momento in cui l’inconscio fa capolino, e tutto quanto abbiamo dentro viene fuori, senza il benché minimo controllo.
La notte è bella.
La notte è dei sognatori.
La notte è solo tua.